Quando l’eleganza degli anni ’30 abbraccia il futuro con stile innovativo

Bologna, città intrisa di storia e fascino, rivive in un nuovo capitolo di design e innovazione attraverso la straordinaria trasformazione di un appartamento degli anni ’30.

Laura Venturi, giovane architetta bolognese, e Simone Schirinzi, responsabile tecnico dell’azienda Tierre Infissi, hanno unito le forze per portare avanti un progetto che celebra l’armoniosa fusione tra il patrimonio storico e la modernità.

Nel cuore del progetto, l’appartamento degli anni ’30 si presenta come una tela bianca, pronta per essere trasformata in una sinfonia di eleganza e funzionalità.

Laura Venturi, con la sua visione avanguardista, ha riscritto la storia degli spazi, creando un’atmosfera che incarna il lusso senza tempo degli anni ’30 con un tocco di contemporaneità. 

Il parquet a spina di pesce, un dettaglio prezioso del passato, diventa la chiave per illuminare la zona giorno, mentre l’ampio open space si svela come il cuore pulsante del nuovo design. 

Venturi ha deciso di preservare elementi iconici come le graniglie reinterpretate con materiali innovativi e la creazione di spazi nascosti che aggiungono un tocco di mistero all’ambiente. 

L’attenzione al colore diventa il filo conduttore del progetto. Il rosso e il color il mattone, tipici della città di Bologna, trovano espressione nei dettagli raffinati, giocando con nuance e volumi che si intrecciano come elementi distintivi. 

Simone Schirinzi, insieme al team di Tierre Infissi, ha contribuito al progetto introducendo soluzioni innovative per porte, finestre e infissi. 

Il bagno in camera, una sfida di design in sé, è stato trasformato in un’opera d’arte funzionale attraverso una porta scorrevole a scomparsa, camuffando elegantemente la sua presenza. 

Schirinzi ha dimostrato come la forma possa incontrare la funzione, creando una soluzione che sposa il minimalismo con la massima eleganza.

La rinnovata armonia tra passato e presente si rivela nei dettagli della cucina, dove i colori distintivi di Bologna prendono vita attraverso nuove interpretazioni. L’utilizzo di serramenti SCHÜCO con nodo ridotto e fascetta centrale, selezionati con cura, non solo migliora le prestazioni termiche ma conferisce una nuova aura di modernità all’appartamento.

Infine, il gioco di contrapposizioni cromatiche, proposto da Venturi e Schirinzi, si manifesta in tutta la sua magnificenza. Rosso, blu, rosa si fondono armoniosamente, riflesso dell’anima estroversa e creativa dei committenti. Le porte scorrevoli minimali, pannelli laccati a tutta altezza, diventano elementi chiave nell’espressione di uno stile moderno e senza tempo. 

Questo progetto è molto più di una ristrutturazione. È un affascinante racconto di rinascita, un dialogo tra passato e futuro, dove l’eleganza degli anni ’30 si fonde con l’innovazione senza limiti.

Venturi e Schirinzi hanno creato un’opera d’arte abitabile, una testimonianza del fatto che la bellezza, quando guidata dalla creatività e dalla visione, può transcendere epoche e rimanere eterna.

Bologna, con il suo rinascimento architettonico, continua a ispirare e a svelare nuove storie di design senza confini.

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on Pinterest
Share on WhatsApp
Related posts
Comments