Ha aperto le sue porte il 23 Settembre 2020, Scampo – Pescheria Moderna. A via Galliera, in centro, a Bologna.
In pieno Covid.
La scelta, sebbene rischiosa, è stata premiata dalla clientela. Il locale ha avuto un successo clamoroso.
E i motivi sembrano essere diversi.
La materia prima
Alla base di tutto potrebbe esserci la materia prima freschissima che racconta di loro, dei due fratelli Graziosi, ragazzi under 30, titolari del locale (Sergio, con la sua esperienza nella comunicazione e Andrea, con il suo vissuto professionale in Eataly).
Un prodotto che parla della loro infanzia sulle banchine calde di Gaeta, della loro storia famigliare nel settore ittico tra Formia e le Isole Pontine. Già da molte generazioni i pescherecci di famiglia, infatti, riforniscono i ristoranti della zona e la grande distribuzione italiana.
Da qui Andrea e Sergio hanno deciso di costruire qualcosa di proprio che fosse un omaggio alla famiglia e un “regalo” alla città in cui sono cresciuti, Bologna.
L’ispirazione
Il segreto di questo successo potrebbe essere, inoltre, il fatto di essersi ispirati alle pescherie spagnole, in particolare a quelle di Siviglia, fresche, vibranti, vivaci, dinamiche, con la scelta al banco e la possibilità di cottura espressa e consumazione in loco.
O forse il merito è del concept così frizzante, originale, pimpante innestato da due giovani operosi all’ombra delle due torri bolognesi.
La strategia di comunicazione
O ancora, forse, bisognerebbe dare merito alla vincente strategia di comunicazione: allegra, efficace, che ha puntato su un brand delineato e ne ha plasmato nel corso dei mesi l’identità, il racconto, lo storytelling.
Sarà stato forse il sapore del sud, il fare semplice, immediato, l’idea del mare, il ricordo delle reti, dei pescatori, delle loro mani incrostate di sale e di sole.
Saranno, ancora, forse quelle piastrelle lucide, pulite, quell’oscillazione tra il bianco e il blu, l’arancione del logo che ti viene incontro, quel design che sa un po’ di estremo nord e un po’ di profondo sud, un po’ di ristorante e un po’ di pescheria, quell’abbraccio di pienezza e di essenziale.
Scampo, una bottega di paese
Scampo è stato così definito dai giornali “una bottega di paese” che accoglie chi ha semplicemente bisogno di fare la spesa, oppure persone (giovanissimi, coppiette, famiglie, adulti e anziani) che vogliono gustare pesce fresco comodamente seduti sul passeggio bolognese.
Da Scampo è possibile comprare o ordinare molte tipologie di pesce, dai gamberi rosa di Ponza, ai cefali, polpi, spigole, gamberi, ricciole, ostriche. Una proposta che si basa principalmente su un approvvigionamento che parte dal sud, da Formia, ma che include anche prodotti locali.
Eppure, non finisce qui.
Scampo è molto altro, oltre il cibo.
Scelte di design
Scampo è un modo di osare ed è qui, a questo punto della storia, che è nata la collaborazione con Chiara Melandri e con Stepping Stone, show-room bolognese focalizzato sulla ricerca dei materiali e delle superfici.
Ed è proprio questa collaborazione, che ha portato alla nascita di un format originale e unico, che cercheremo di raccontare in questo numero.
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